Ci ritroviamo per muovere il nostro corpo liberamente, consapevolmente, accompagnandolo con il respiro e lasciando pensieri e preoccupazioni fuori dalla sala di pratica. Ci muoviamo con intensità, oppure rallentiamo, fino ad allungarci per rilassarci, se così ci canta il cuore.
Assecondiamo i nostri desideri, compresi quelli di superare le nostre resistenze e limiti illusori.
Respiriamo armonicamente, senza sforzo, secondo un ritmo, oppure esplorando momenti di maggiore variabilità e intensità, co-creando con la traccia musicale che ci avvolge e con l’energia degli altri danzonauti.
In ogni momento, esprimiamo il nostro esserci, il nostro sentire e il nostro desiderare in assenza di giudizi e pregiudizi.
La pratica è rigorosamente non verbale, ad eccezione di puntatori offerti all’inizio, sotto forma di alcune parole chiave, che verranno usate discrezionalmente, nel modulare la nostra percezione e osservazione, e nel direzionare il nostro proposito, quando ci immergiamo nella generosa Sala che ci accoglie, ci contiene e ci protegge.
Lingua: Quella universale della musica.
Dove: Nella SALA MAMMUT, presso gli spazi di AREA 302, in via Cadepiano 18, Barbengo.
Quando: Incontri settimanali, i martedì dalle 12:15 alle 13:15.
Prossime date: 2024: gennaio 9, 16, 23, 30; febbraio 6, 13, 20, 27; marzo 5, 12, 19, 26; aprile 2, 9, 16, 23, 30; maggio 7, 14, 21, 28; giugno 4, 11, 18, 25.
Iscrizione: Per iscriversi, scrivere a: autoricerca@gmail.com o info@manuelacanova.ch, indicando nome, cognome e numero di telefono. Per essere valida l’iscrizione deve essere confermata.
Contributo: 100 fr per un ciclo di 4 incontri.
Abbigliamento: Indumenti comodi, adatti alle pratiche corporee. Piedi nudi o calze antiscivolo. È possibile cambiarsi sul posto ma non effettuare la doccia. Prevedere sempre la possibilità di aggiungere o togliere uno strato.
Con: Manuela Canova e/o Massimiliano Sassoli de Bianchi
Osservazione: Il LAB è una struttura privata le cui attività si svolgono unicamente in incontri individuali, o tra piccoli gruppi di persone che si conoscono e sono note all’organizzatore. La natura delle pratiche proposte non è compatibile con l’uso delle mascherine.