Un giardino effimero, il cui terreno è il silenzio e i cui fiori nascenti sono poesie, suoni vicini e lontani, terreni e stellari, musica improvvisata che accompagna e canta, lasciandosi risuonare dall'ambiente circostante e dal momento.
Un viaggio sonoro con l’arpa, la voce, l’harmonium, la campana tibetana, per lasciarsi cullare da parole sospese, poetiche, ispirate dai poeti di tutto il mondo.
Un momento per posarsi e ascoltare il proprio cuore. Ascoltare note e parole che lasciano affiorare ciò che desidera essere espresso. Il silenzio respira... Spazio aperto... Lasciarsi vibrare... Ricevere e accogliere...
« Restons à la lampe et parlons peu;
tout ce qu’on peut dire ne vaut pas l’aveu
du silence vécu; c’est comme le creux
d’une main divine »
R. M. Rilke
Lingua: Italiano.
Dove: Nella SALA MAMMUT e/o nel DOJO del LAB, presso gli spazi di AREA 302, in via Cadepiano 18, Barbengo.
Prossime date: 2024: 17 febbraio, 16 marzo, 20 aprile, 18 maggio e 15 giugno.
Orario: Dalle 14:30 alle 16:00.
Iscrizione: Per iscriversi, scrivere a: viola.albertine@gmail.com, indicando nome, cognome e numero di telefono. Per essere valida l’iscrizione deve essere confermata.
Requisiti: Nessuno in particolare, salvo la capacità di praticare con discernimento e in modo responsabile, tenendo sempre conto dei propri limiti e livello di esperienza.
Contributo: 25 fr.
Abbigliamento: Indumenti comodi, adatti alle pratiche corporee. È possibile cambiarsi sul posto ma non effettuare la doccia. A seconda della stagione e delle giornate la temperatura della sala potrebbe fluttuare. Prevedere sempre la possibilità di aggiungere o togliere uno strato.
Con: Viola Albertine
Osservazione: Il LAB è una struttura privata le cui attività si svolgono unicamente tra gruppi di persone note agli organizzatori. La natura delle pratiche proposte non è compatibile con l’uso delle mascherine.